Mirjana: Sta arrivando il secondo periodo che sarà un processo di purificazione molto doloroso per tutta l’umanità…

La veggente Mirjana ripete ancora: “Questo è il tempo in cui molte grazie vengono date, è il periodo della conversione. Il secondo periodo sarà un processo molto doloroso di purificazione che sarà per tutta l’umanità e alla fine ci sarà un incontro con Gesù e apparirà un segno visibile.”

Per capire meglio questo articolo su Medjugorje, dobbiamo tornare indietro. Le parole pronunciate dalla veggente Mirjana Soldo sono chiare.

Come tutte le cose dette sulla Madonna, non possono essere cancellate e sono parte integrante del mistero di Medjugorje. Il 2 novembre 1985, durante l’apparizione, il sacerdote vide Mirjana abbassare la testa, era molto triste, con gli occhi pieni di lacrime.

Dopo l’apparizione le chiese: “Che c’è? Perché eri così triste?”. Poi ha spiegato: “La Madonna mi ha fatto vedere per la prima volta il compimento del primo segreto, come nel film. È molto difficile e doloroso. Ecco perché sono triste. La veggente racconta di aver detto alla Madonna: “Se queste cose accadono, vuol dire che Dio ha il cuore duro”.

La Madonna ha risposto: “Dio non ha il cuore duro, ma tu hai il cuore duro: guarda intorno a te quanti peccati ci sono e capirai”. Aggiunse la veggente: “Questo periodo è un periodo di grazia in cui vengono date molte grazie, è un periodo di conversione”.

Il secondo periodo sarà un processo molto doloroso di purificazione per tutta l’umanità e alla fine verrà questo incontro con Gesù ed apparirà un segno visibile. Ho chiesto alla veggente come si sentiva. Da un lato si sente triste e dall’altro sottolinea che dobbiamo essere molto felici se sappiamo cosa ci aspetta. Questa vita ha valore, ma prima della vita eterna qui sulla terra siamo solo viaggiatori.

Come sapete, la Madonna invia messaggi a tutti noi. La Madonna ha detto proprio che dobbiamo essere ogni giorno nella santità, nell’obbedienza, nella bontà di Dio, per essere più belli e pronti alla venuta del Signore.

Vorrei sottolineare tre punti che dovrebbero essere tre luci per noi cristiani. Innanzitutto: la fede. Non contiamo sulla vita eterna. Nella misura in cui per noi la vita eterna non è una realtà, ma è qualcosa di “che può essere”, siamo tristi, non possiamo vivere la festa di tutti i santi senza questa fede.

Se qualcuno venisse a dirti: “Voglio sbarazzarmi di tutti i tuoi problemi e voglio renderti felice e benedetto”, cosa faresti? Questo momento di crisi in tutta l’umanità è un momento molto propizio per noi cristiani per scoprire Dio. È davvero una grazia scoprire Dio. In verità vi dico: Beati voi, se soffrite: e in essi scoprirete Dio e la vita eterna.

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