Questa testimonianza racconta l’esperienza di Peter e sua moglie, che dopo 25 anni di appartenenza ai Testimoni di Geova hanno deciso di lasciare questa fede e ritornare alla via di Cristo, diventando adoratori di Maria.
Peter ha spiegato che è stato un processo sorprendente ma allo stesso tempo facile scoprire, quasi per caso, scandali ed errori all’interno del movimento che li hanno allontanati da Cristo. “Hanno manipolato la Bibbia, alterandola con le loro dottrine ebraiche. Non potevamo più rimanere con loro, quindi abbiamo scelto di abbandonare questa setta”, ha dichiarato. “Abbiamo spiegato i motivi della nostra decisione in una lettera, ma purtroppo i nostri figli non ci hanno seguito. Sono stati influenzati dall’indottrinamento interno che li ha portati a credere che non potessero nemmeno sedersi insieme a noi. Ancora oggi abbiamo pochi contatti con i nostri figli, e ci rattrista vedere che anche i nostri nipoti stanno seguendo la stessa strada”, ha aggiunto Peter.
Nel racconto di Peter è presente anche sua moglie, che ha ascoltato le sue scoperte sul movimento dei Testimoni di Geova e ha deciso di tornare al cattolicesimo. Grazie a lei, Peter ha deciso di accompagnarla in un pellegrinaggio a Medjugorje.
Durante il viaggio a Medjugorje, Peter racconta di essere stato inizialmente scettico, cercando di comprendere cosa stesse accadendo nel luogo delle apparizioni. Ma quando si è trovato ai piedi della statua del Cristo Risorto e ha raccolto delle gocce d’acqua con un fazzoletto, ha avuto una visione che ha riacceso in lui la vera fede. Da quel momento, ha affidato il suo cuore a Maria.
Dopo aver letto la testimonianza di Peter e sua moglie, ci si chiede chi siano esattamente i Testimoni di Geova. Fondati nel 1870 come un gruppo di studenti biblici, sono considerati una setta. Inizialmente, avevano l’obiettivo di ripristinare il cristianesimo del I secolo, ma nel tempo hanno reinterpretato vari passaggi delle Scritture a proprio uso, negando il canone biblico e formulando conclusioni in netta contraddizione con la fede cattolica. Ad esempio, negano la divinità di Gesù, il che implica che Maria non sia la Madre di Dio e che la Trinità non abbia significato.
Il ritorno a Cristo avvenuto a Medjugorje rappresenta per Peter e sua moglie un passaggio dalla pratica di un culto alla fede autentica in Dio attraverso l’intercessione di Maria. La Madonna ha aperto gli occhi di entrambi e li ha guidati sulla retta via. Dio ha accolto questi figli smarriti come il padre che accoglie il figliol prodigo, tornato a casa dopo aver dissipato tutto ciò che aveva. Con gioia nel cuore, preghiamo anche per questi figli ritrovati. La testimonianza di Peter e sua moglie ci mostra che non è mai troppo tardi per riconoscere gli errori e fare una scelta coraggiosa per seguire la vera fede.
È un cammino di conversione che coinvolge non solo Peter e sua moglie, ma anche i loro figli e nipoti. È doloroso vedere che i bambini sono stati influenzati e hanno scelto di seguire la strada dei Testimoni di Geova, ma non dobbiamo perdere la speranza. Possiamo pregare affinché anche loro possano aprire gli occhi e trovare la vera fede in Cristo.
La testimonianza di Peter ci insegna che il pellegrinaggio a luoghi spirituali come Medjugorje può essere un momento di riscoperta e rinnovamento della fede. È normale avere iniziali dubbi e scetticismo, ma quando si è aperti all’esperienza e si permette alla grazia divina di agire, possono accadere incontri trasformanti. Nel caso di Peter, la vista delle gocce d’acqua raccolte ai piedi della statua del Cristo Risorto ha rappresentato un momento di rivelazione e di riconnessione con la vera fede.
In conclusione, la testimonianza di Peter e sua moglie ci mostra che il cammino di conversione può essere complesso e doloroso, ma anche ricco di speranza e di gioia. Attraverso la grazia divina e l’intercessione di Maria, è possibile lasciare alle spalle una fede distorta e ritornare sulla retta via verso Cristo. Che possiamo tutti trovare la forza e il coraggio di seguire la vera fede, accogliendo l’amore e la misericordia di Dio nelle nostre vite.